Una nuova cultura del vestire

Dalla London Fashion Week, da Milano e Parigi arrivano una serie di tendenze moda e di spunti di stile dai quali prendere nota.  L‘Uomo della prossima stagione ss18,  si spoglia di tutte le formalità e delle etichette legate all’abbigliamento di genere e di classe. I classici tailleur maschili in stile Savile Row lasciano spazio allo streetwear e alle influenze provenienti dalle subculture di differenti decadi orsono. C’è l’eco della club culture Anni 80 nella nuova tendenza  e quella dei ravers Anni 90. L’athleisure continua a declinarsi su varie discipline come la baseball couture e a ispirare le silhouettes morbide e rilassate di tute super cool. E se gli Eighties continuano a esercitare il loro fascino anche sul fronte dei completi più formali che esasperano le loro spalline XXL , non mancano le grandi conferme dello stile casual classic.

L’uomo è più rivoluzionario insomma, ma consapevole del valore dell’anima,   con la voglia di ricerca continua di nuovi linguaggi nel DNA. Un circo freak che al grido di “We are motherfucker!” si (s)veste di capi a metà, con stampe della foresta, con grafiche  e pattern che riproducono disegni fantasy e in versione graffiti.